Bonus 150 euro ai dipendenti: indennità una tantum anche con due part-time che assieme superano la soglia massima di reddito lordo medio consentito.
Per l’erogazione del Bonus 150 euro da parte del datore di lavoro al dipendente part-time (o titolare di più rapporti di lavoro), il requisito di stipendio che conta è quello del singolo contratto e non della sommatoria di tutti i redditi da lavoro percepito mensilmente al lordo (RAL).
Lo chiarisce l’INPS con il nuovo Messaggio n. 4159/2022, in base al quale si dispone che l’indennità una tantum va riconosciuta anche ai lavoratori a tempo parziale purché almeno uno dei rapporti di lavoro in corso abbia un imponibile non superiore a 1.538 euro nella competenza di novembre.