Fornite dall’INPS le prime istruzioni operative con circolare 11/2023 per il bonus spettante ai datori di lavoro che assumono i beneficiari dell’assegno di inclusione. L’esonero è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati (anche non imprenditori ed anche nel settore agricolo) se inseriscono l’offerta di lavoro nel SIISL, che assumono con contratto subordinato a tempo indeterminato (pieno o parziale) o di apprendistato per le assunzioni effettuate con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o stagionale, a tempo pieno o parziale, ivi incluse le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
L’incentivo è riconosciuto per ogni lavoratore, per un massimo di 12 mesi. Nel caso di trasformazioni da determinato a indeterminato l’esonero sale a 24 mesi.
Nel caso di licenziamento nei 24 mesi successivi all’assunzione, il datore di lavoro è tenuto alla restituzione dell’incentivo maggiorato delle sanzioni civili, salvo giusta causa o giustificato motivo.